sono tornata..avevo lezione anche stamattina, ma finalmente oggi pomeriggio sono tornata a casa e non mi sembra vero...inizia il mio relax, breve relax, lunedì mattina torno via, ma intanto mi godo il sabato e la domenica! Per domani ho in progetto una torta per il mio papà visto che oggi è la festa del papà e oggi non possiamo festeggiare perchè mio babbo è a lavorare fino a stasera tardi e nessuno più di lui merita di essere festeggiato...gran parte di quello che sono lo devo a lui; io a 23 anni sono giunta alla conclusione che più di tante parole per educare i bambini contino gli esempi..i bambini assorbono tutto ciò che vedono, non si può nemmeno immaginare quanto. Il regalo più bello che mi ha fatto il mio papà è stato avermi insegnato cosa vuol dire impegno e sacrificio; ho imparato presto che niente nella vita ti viene regalato, ma bisogna guadagnarselo con impegno, dedizione, sacrificio e costanza ed è bello che sia così. Mi ha insegnato a prendermi i miei successi, le mie soddisfazioni con le mie gambe, che è davvero una cosa meravigliosa..mi ha insegnato a vivere con onestà. In anni e anni di scuola giuro che i giorni che sono stata a casa si contano sulle dita di una mano..io volevo andare a scuola, nessuno mi convinceva a stare a casa e la mia risposta è sempre stata che i miei genitori andavano sempre a lavorare e non potevano stare mai a casa perchè c'erano tanti soldi da pagare e quindi io dovevo andare a scuola..e poi il mio papà mi ha sempre detto che andare a scuola è un privilegio e non un dovere..lui non ha potuto studiare e potevo farlo io, per vivere meglio, per giudicare meglio, per capire tutto meglio. Se studiavo era tutto fatto per me e così è davvero..mi sono laureata ed è stata la soddisfazione più grande perchè ogni singolo voto, ogni singolo risultato l'ho raggiunto da sola e continuerò a farlo per tutta la mia vita. Il tempo per stare con me era poco, ma quello che c'era è sempre stato favoloso..forse è per questo che sono cresciuta con un amore folle per la famiglia, per la casa; i momenti in cui stavamo tutti insieme erano rari, ma proprio per questo erano preziosissimi e il tempo che aveva il mio papà me lo dedicava tutto, giocavamo, guardavamo i film insieme, facevamo il bagno al mare..andavamo 15 giorni al mare e del mare mi importava poco, la cosa favolosa era essere con loro; mi ha sgridato, mi ha fatto sudare per avere un complimento o un grazie e ancora adesso ce ne metto per ottenerlo ma mi riempie di soddisfazione..un suo complimento, un suo grazie, un suo sorriso beh..è notevole. Dicono che le figlie femmine hanno un rapporto speciale con il proprio papà e nel mio caso devo proprio dire che è così..noi abbiamo un rapporto più che speciale e sarà così per sempre; si cambia, si cresce, si invecchia ma l'amore e soprattutto la stima per la famiglia, per i genitori non passano mai; Auguri papà e grazie di cuore..poi domani vi faccio vedere la mega torta...spero almeno che venga bene!
stasera vi posto la ricetta del pesce in crosta di zucchine che ha fatto Benedetta Parodi qualche settimana fa..è gustosissimo e anche leggerissimo..ve lo consiglio!
Ingredienti:
500g filetti di cernia
2 zucchine
basilico tritato
scalogno se volete
olio-sale
Grattugiate le zucchine con la grattugia a fori grossi, come le carote; foderate una teglia di carta forno, stendete i filetti di pesce sul fondo, ricoprite con le zucchine grattugiate mescolate con lo scalogno tritato e spolverate di basilico tritato. Completate con un goccio d'olio e il sale. Cuocete 20 minuti in forno ventilato.
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